I falsi miti sul TPO

È quindi condizione normale e assolutamente tollerabile dal sistema impermeabile che un manto sintetico in TPO sia più soggetto a movimenti e ondulazioni dovute alla componente gomma intrinseca alla mescola, che però garantisce flessibilità ed elasticità durante l’intera vita utile, che verosimilmente risulta più lunga. L’aspetto della durabilità e quello ecologico fanno sì che i manti sintetici in TPO siano oggi quelli più richiesti e in più rapida crescita sul mercato nazionale e internazionale delle coperture piane. La membrana UltraPly TPO, in particolare, è leader sul mercato in termini di durabilità, non contiene plastificanti o ftalati, non contiene elementi alogeni, cloro e metalli  pesanti come il piombo o il cadmio. A parità di spessore le membrane non sono tutte uguali. Generalmente le membrane TPO sono composte da 3 strati diversi: strato superiore, strato inferiore e armatura intermedia. Il polimero TPO è l'ingrediente chiave sia dello strato superiore che di quello inferiore, ma rappresenta solo uno dei diversi componenti. Lo strato inferiore deve offrire resistenza, durabilità e saldabilità. Quello superiore ha una diversa composizione perché, oltre ad avere queste caratteristiche, deve rispondere ad altri requisiti prestazionali fondamentali, essendo lo strato direttamente esposto agli agenti atmosferici e dovendo in certe applicazioni possedere le caratteristiche di riflettività e di prestazioni antincendio richieste alla membrana.

Per queste ragioni, non è lo spessore totale della membrana, bensì lo spessore sopra l’armatura che conta di più: lo strato di protezione dagli agenti atmosferici è la chiave per le prestazioni di resistenza del manto. 
La membrana UltraPly TPO è costruita in modo tale che almeno il 40% dello strato superiore (top layer) si trovi al di sopra dello strato di armatura, il che conferisce alla membrana un'eccellente resistenza agli agenti atmosferici. Molte membrane TPO, a parità di spessore della membrana, hanno uno strato superiore più sottile e alcune hanno addirittura due strati superiori e uno inferiore, con il solo strato più  esterno di spessore ridottissimo che presenta un pacchetto resistente agli agenti atmosferici. È un modo per ridurre il costo del prodotto a scapito delle sue prestazioni.  Altra caratteristica importante è la natura e la composizione dell’armatura: la membrana UltraPly TPO è dotata di uno speciale tessuto in poliestere legato in 3 direzioni, non comune nelle membrane TPO europee. Questo rende la membrana estremamente resistente alla trazione e alla lacerazione, con un risparmio nel numero di fissaggi meccanici a metro quadro necessari per soluzioni a vista, rispetto ad altri produttori. Per l'impermeabilizzazione della copertura la membrana da sola non è sufficiente. Si può avere una membrana che offre le migliori prestazioni, ma se non si dispone degli altri accessori per curare i dettagli della copertura, allora non si tratta di una vera impermeabilizzazione e ci saranno comunque infiltrazioni. Per questo anche le norme parlano di SISTEMA DI IMPERMEABILIZZAZIONE.

Non vendiamo membrane ma soluzioni di impermeabilizzazione, che comprendono una gamma completa di accessori per affrontare i diversi dettagli della copertura. La formulazione della membrana UltraPly TPO di Elevate (già Firestone) è rimasta invariata dal 1996 e ha protetto centinaia e migliaia di edifici importanti in tutto il mondo. Questo significa perfetta compatibilità e saldabilità della mescola nel caso di manutenzione ordinaria o riparazione puntuale anche a distanza di decenni dall’installazione. UltraPly TPO ha già dimostrato di funzionare per oltre 25 anni anche in condizioni climatiche estreme e se vi è necessità di fare una manutenzione anche dopo decenni, può essere facilmente riparata, saldata, prolungandone la vita utile. Questo non è possibile con tutte le membrane termoplastiche. E quando la membrana non può essere riparata, l'unica soluzione è la sostituzione dell'intero sistema di impermeabilizzazione, il che richiede maggiori risorse. A seconda del metodo di posa devo utilizzare una diversa tipologia di membranaQuesto è vero per alcuni produttori, ma non nel caso della membrana UltraPly TPO di Elevate. Grazie alla particolare armatura e alle sue eccezionali caratteristiche la stessa membrana può essere utilizzata per tutti i sistemi di vincolo: per zavorramento, con fissaggio meccanico (sotto cimosa o a induzione) e in (totale) aderenza. Un unico prodotto, collaudato in tutto il mondo da quasi 30 anni senza mai modifiche nella sua formulazione vincente, per ogni sistema di posa, significa ridurre al massimo i possibili errori in cantiere, a favore della semplicità.

La qualità del manto sintetico non incide sulla sua posa in opera: Essendo una membrana termoplastica, l’aspetto della saldatura della membrana è di fondamentale importanza, in particolare lo deve essere la facilità nel trovare il corretto settaggio dei parametri (in particolare della temperatura) per ottenere una buona saldatura della membrana con macchinari automatici o manuali. Questo dipende molto dalla formulazione e dallo spessore e dalla composizione della membrana sia sopra che sotto l’armatura. Con la membrana UltraPly TPO si ha una finestra di saldatura molto ampia, a differenza di altre membrane che possono avere una finestra di saldatura molto ridotta, dove una regolazione leggermente imprecisa può compromettere la qualità della saldatura e di conseguenza la tenuta stessa del sistema impermeabile. Non solo UltraPly TPO rimane flessibile in un ampio range di temperature, ma l'installazione può essere effettuata anche a temperature molto basse. Molte altre membrane termoplastiche non raccomandano l'installazione di membrane a temperature inferiori a 0°C.